|
L’integrazione sociale delle persone disabili viene vergognosamente resa troppo difficile, sino al punto di vedere una civiltà boicottata da persone insospettabili e che si mantengono nell’ombra da una parte e da incivili apertamente dall’altra quando sanno di essere protetti da qualcuno, dopo ogni scandalo anche di carattere imprevedibile. Tutto viene fatto tollerare pacificamente a dispregio sia del diritto positivo che di quello naturale.
Troppe persone disabili e ammalate sperano di trattare con gente umana, sensibile, che li tratti con empatia, ma poi, quando si scontrano con gente disumana, sino allora ignari dell’odio o del piacere a praticare sadismo per chissà quali motivi o rabbie di fallimenti represse, fra gente diversa in quanto ci troviamo di fronte alle persone più deboli della società, tutto cambia anche dentro di loro sino a farli entrare nel vortice del tunnel buio della delusione, della sfiducia e oltre.
Ogni persona più debole che subisce indifferenza, discriminazione, abbandono e altre forme di violenza, sentirà di avere delle ferite dentro di sé e, se a lungo andare si trasformeranno in odio, non sarà colpa loro, ma di chi ha fatto ricevere disattenzione, bestialità e incomprensioni continue magari per decenni, sino a farsi vedere come nemici feroci da combattere. Una inerzia attorniata da innumerevoli conniventi, se non addirittura complicità su qualsiasi genere di maltrattamento e che devono purtroppo subire anche i più deboli che invece avrebbero tanto bisogno di pace.
Non oso addentrarmi a pensare che cosa diranno tutti coloro che si dichiarano credenti in Dio, ma invito tutti a riflettere su quanto sia davvero disumano, fare aggiungere sofferenza a sofferenza continua a chi è diversamente abile, ammalato, anziano o con altre problematiche personali, pertanto anche di quella di chi è costretto da una società ipocrita e bigotta a rinunciare di essere trattato con civiltà, umanità, cordialità, perché bloccati da un handicap e dal rifiuto di essere accettati e aiutati anche così come sono.
Questo sito non fa uso di cookies di profilazione per i quali é richiesto il consenso del navigatore come meglio specificato nella pagina del garante della privacy
|
|
